L’istogramma è uno strumento molto utile al fine di preparare i dati ad una più semplice interpretazione. I dati prodotti dal processo sono divisi in classi e, in riferimento a ciascuna classe viene calcolata e rappresentata la frequenza. Nell’esempio che segue un’azienda che fornisce programmi televisivi offre dieci pacchetti di programmi per soddisfare i suoi clienti. L’assortimento è stato progettato per un pubblico generico in cui le preferenze per dei contenuti piuttosto che altri non è il fattore discriminante. La differenziazione infatti è stata impostata in base al prezzo in ragione del quale i contenuti sono acquistati in misura differente. Gli abbonati si dividono in base al prezzo.
Dai dati esposti in excel si nota che in corrispondenza del canone mensile più basso, quello in corrispondenza del servizio L, il numero degli abbonati è il più alto. In corrispondenza invece del servizio C che prevede un canone mensile di 65 €, abbiamo il minor numero di abbonati. Con i dati ottenuti dalla raccolta e dalla successiva disposizione nella tabella delle frequenze possiamo realizzare l’istogramma che rappresenta graficamente la distribuzione delle frequenze.
I dati rappresentati graficamente in excel costituiscono l’output del processo di acquisizione dei clienti implementato ed attuato dalla direzione marketing dell’azienda.