È interessante notare che la ISO 9001:2015, attraverso i suoi requisiti, non solamente prescrive la “conformità” ma ne pretende anche il miglioramento.
La norma attiva l’impresa nella ricerca delle opportunità di miglioramento nel punto 10.1 quando insiste sul miglioramento dei prodotti e dei servizi mirato non solamente alla soddisfazione delle esigenze ma anche alle aspettative future del cliente. In pratica il miglioramento consiste in uno sforzo in avanti da parte dell’impresa che, con la sua laboriosità, anticipa l’esigenza del cliente.
Anche la focalizzazione sulla correzione, sulla prevenzione e sulla riduzione degli effetti indesiderati è un’altra leva di miglioramento continuo basata sul concetto che lo stesso errore viene compiuto sempre un minor numero di volte.
Il meccanismo di miglioramento riguarda la rilevazione della non conformità e l’elaborazione dell’azione correttiva intesa a rimuoverla. Le azioni preventive che l’edizione del 2015 della ISO 9001 non riporta nel suo vocabolario sono pur sempre contemplate dal punto 10.2.1 che invita l’impresa a valutare azioni per eliminare le cause della non conformità per evitare che si ripeta o che si manifesti altrove.
Nel kit documentale 9001 di Winple per il miglioramento del sistema di gestione è esplicitato il metodo “analisi degli errori” con la “ricerca delle cause degli errori e sulla individuazione delle soluzioni” da condurre eventualmente in occasione del riesame di direzione.