Il controllo qualità nelle aziende è quell’attività che viene eseguita per assicurare che i prodotti e i servizi abbiamo esattamente le caratteristiche richieste ed attese dal cliente o dal mercato in generale.
Il controllo del processo attraverso i controlli sui prodotti
Il controllo della qualità nelle aziende industriali avviene sui prodotti all’ingresso (materie prime), durante (semilavorati) e a fine produzione (prodotti finiti). É importante comprendere che nell’ottica della ISO 9001:2015 e cioè quella del sistema di gestione qualità non sono sottoposti a verifica “i prodotti in quanto tali” ma sono sottoposti a verifica i “processi produttivi” attraverso l’analisi del prodotto.
Il prodotto è un output da analizzare per accertare che il processo sia stabile e cioè affidabile nel senso che produca sempre i prodotti con le stesse caratteristiche. Per fare un esempio diciamo che una macchina che taglia automaticamente e continuamente tubi di ferro si può definire stabile se i tubi vengono tagliati sempre (ed esattamente) della stessa lunghezza, quella appunto definita insieme al cliente in fase di riesame dei requisiti.
Bisogna tuttavia accettare che un processo, per quanto possa essere e rimanere stabile, può subire l’influenza di fattori che talora non permettono di raggiungere esattamente le caratteristiche richieste. Nel caso della produzione dei tubi di ferro la macchina “soggetta ad una perturbazione” potrebbe tagliare il ferro in maniera da ottenere una lunghezza leggermente o sensibilmente diversa da quella concordata. In questo caso si troviamo di fronte a delle non conformità, o meglio, dei “prodotti non conformi” che non possono essere consegnati al cliente ma devono essere eliminati o corretti per essere riutilizzati una volta riacquistata la conformità ai requisiti.
Il problema degli “scarti” di quei prodotti cioè che non possono essere reinseriti nel processo è stato il problema da risolvere che ha dato origine, già negli anni trenta, al controllo qualità. Oggi il proposito del controllo ha coperto anche la necessità della conformità.
L’impiego della statistica
La necessità del monitoraggio, della misurazione, dell’analisi e della valutazione delle prestazioni aziendali di cui troviamo i relativi requisiti nel punto 9 della ISO 9001:2015 dedicato alle performance non è concentrata solamente sul prodotto. Il controllo riguarda anche le “non conformità” oppure le “azioni correttive” predisposte per sanare le non conformità.
Ai fini del controllo tutti i dati devono essere convertiti in forma numerica come ad esempio: lunghezza media in millimetri dello scarto di prodotto, numero di non conformità registrate nell’intervallo temporale di 6 mesi oppure ancora numero di “azioni correttive risolutive” su numero di non conformità totali etc.
Per l’elaborazione dei dati facciamo uso delle tecniche statistiche che permettono di impiegare la statistica descrittiva per analizzare la modalità con cui un fenomeno si manifesta e la statistica inferenziale per effettuare delle previsioni circa i valori che determinati fattori potranno assumere (con una certa probabilità) in futuro.
Nel Kit documentale ISO 9001 di Winple puoi trovare l’impiego della statistica in Excel nella modulistica collegata alle diverse procedure.